Risolvere le infestazioni da formiche in cinque mosse
Risolvere i problemi di formiche in aree industriali e commerciali può essere una sfida impegnativa per il disinfestatore
Per aumentare le proprie probabilità di successo, è utile operare secondo cinque passaggi-chiave da non trascurare per affrontare - secondo i criteri dell’IPM – Integrated Pest Management - un insetto con una complessa struttura sociale come le formiche.
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ISPEZIONARE
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IDENTIFICARE
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CONSIGLIARE/RACCOMANDARE
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TRATTARE
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VALUTARE
ISPEZIONARE. La chiave di tutto è naturalmente individuare la localizzazione del formicaio e dei percorsi che le formiche operaie seguono per spostarsi da e verso il nido. Questo richiede un’ispezione approfondita del sito infestato, utilizzando una torcia, lente d’ingrandimento e disegnando una mappa del sito, identificando, oltre che formicaio e percorsi, fonti di cibo ed acqua e punti di accesso all’edificio. Non è sempre facile vedere le operaie: sia per le piccole dimensioni (ad es. nel caso della formica faraone) sia per l’abitudine di seguire percorsi protetti (ad es. canaline, tubazioni): in questi casi l’ispezione può richiedere più tempo, ma di certo non è tempo sprecato.
IDENTIFICARE. Le specie di formiche hanno abitudini e caratteristiche biologiche diverse tra di loro, a partire dalla grande distinzione tra specie monoginiche (= con una sola regina) e poliginiche (= con più regine); questo naturalmente comporta differenze anche nelle modalità di trattamento. I caratteri differenziali tra una specie di formiche e l’altra sonSe si hanno dubbi sull’identificazione della specie infestante è sempre meglio rivolgersi a un entomologo professionista.
CONSIGLIARE/RACCOMANDARE. Per eliminare l’infestazione da formiche è fondamentale dialogare e ottenere la collaborazione del proprietario o del responsabile del sito infestato, a iniziare dall’aiuto nel facilitare l’ispezione rimuovendo oggetti o strutture che siano d’intralcio: è necessario spiegare che il controllo avviene tramite una lotta integrata. Il disinfestatore può così dare consigli per prevenire in futuro la formazione dei formicai, ad esempio eliminando fonti di cibo e di umidità a contatto con il terreno. Nel periodo dopo l’eventuale trattamento insetticida le raccomandazioni devono riguardare soprattutto il non rimuovere i punti esca e il non utilizzare insetticidi non necessari e che anzi possono risultare controproducenti.
Per eliminare l’infestazione da formiche è fondamentale dialogare e ottenere la collaborazione del proprietario o del responsabile del sito infestato da formiche
TRATTARE. Il trattamento di successo non si limita all’applicazione dell’insetticida, ma comprende misure di esclusione dall’edificio, di rimozione delle fonti di cibo e di altri fattori che facilitano lo sviluppo delle formiche. Dato che le formiche si possono controllare solo intervenendo sul formicaio, per il trattamento insetticida è utile impiegare esche che agiscono anche sulla regina, come ad esempio Maxforce QUANTUM, esca insetticida in gel altamente attrattivo verso le principali specie di formiche infestanti. Gli insetticidi liquidi applicati per irrorazione possono essere utili al trattamento come “barriera” per proteggere ambienti specifici dall’infestazione o per alcune specie di formiche poco attirate dalle esche, privilegiando formulazioni insetticidi ad azione residuale come K-Othrine PARTIX o K-Othrine WG250. Per facilitare il sopralluogo post-intervento è bene prendere nota della collocazione delle gocce di Maxforce QUANTUM nel sito trattato.
VALUTARE. Il controllo delle formiche non finisce con il trattamento: programmare sempre un sopralluogo post-trattamento per verificare il successo del proprio intervento e, se necessario, prendere ulteriori misure di controllo, necessarie soprattutto per formicai di grandi dimensioni. Seguire il cliente nel post-trattamento sicuramente migliora la soddisfazione del cliente e le probabilità di successo dell’intervento.