Formica faraone
Pharaoh ant
Specie poliginica in grado di formare facilmente nuovi formicai da quello originale
Classificazione
Morfologia: colore marrone chiaro-ocra, con ombreggiature nere sulla parte finale dell’addome.
Le operaie sono di piccole dimensioni (2 mm circa).
Come si comporta: la formica faraone preferisce stabilirsi negli ambienti riscaldati. Vive in colonie molto numerose (fino a 100.000 individui), che alle latitudini europee si insediano prevalentemente in interni. Le colonie possono avere anche più di una regina, oppure “gemmare” e scindersi in colonie più piccole. All’interno degli edifici sfruttano come vie di passaggio le canaline degli impianti elettrici o le tubazioni dell’acqua, rendendosi visibili con difficoltà. Le operaie si spingono ala ricerca di alimento anche a distanze considerevoli dal nido. Le colonie di formica faraone si formano all’interno di edifici riscaldati, come ad esempio gli ospedali e i palazzi di più piani.
Importanza:la formica faraone infesta con relativa frequenza le industrie alimentari, specialmente dove si lavorano ingredienti zuccherini e proteici (carni), e gli ambienti ospedalieri, dove comunque le fonti di alimento non mancano e dove è temuta anche per il suo potenziale ruolo di portatore di batteri patogeni; nei casi di infestazione più grave la formica faraone arriva ad attaccare addirittura i pazienti che si trovano ricoverati e costretti a letto. Piccole dimensioni, ampio raggio d’azione e spostamenti lungo tragitti “nascosti” rendono la formica faraone difficile da avvistare, ma è difficile anche individuare quale sia il nido di origine delle operaie a causa proprio delle grandi distanze cui si spingono.