Le formulazioni dei prodotti insetticidi: a ogni insetto la sua
La formulazione dei prodotti insetticidi è tanto arte quanto scienza, e consiste nel rendere stabile una miscela di componenti non miscibili tra loro. Nell’applicazione dei formulati insetticidi l’efficacia biologica non dipende solo dal principio attivo: tutti i coformulanti e le modalità con cui sono formulati insieme sono egualmente importanti ai fini dell’effetto. La scelta del formulato da utilizzare dipende dall’infestante da controllare e dall’attrezzatura utilizzata per l’applicazione, oltre che dall’ambiente dove si opera.
La maggior parte dei principi attivi insetticidi è insolubile in acqua, ma l’applicazione dei formulati avviene tramite l’acqua. La formulazione dei prodotti insetticidi è tanto arte quanto scienza, e consiste nel rendere stabile una miscela di componenti non miscibili tra loro. Per questo è ancora più difficile realizzare i formulati a base acqua (SC ed EW), per i quali non si utilizzano solventi organici, che possono essere infiammabili e con un forte impatto ambientale. Nell’applicazione dei formulati insetticidi l’efficacia biologica non dipende solo dal principio attivo: tutti i coformulanti e le modalità con cui sono formulati insieme sono egualmente importanti ai fini dell’effetto. La purezza del principio attivo, la qualità, e la stabilità della formulazione sono quindi importanti almeno quanto il principio attivo in sé. La scelta del formulato da utilizzare dipende dall’infestante da controllare e dall’attrezzatura utilizzata per l’applicazione, oltre che dall’ambiente dove si opera.
Sospensione concentrata (SC)
Il principio attivo, insolubile in acqua, è finemente macinato in microcristalli delle dimensioni di 3 - 4 micron. I formulati SC sono particolarmente adatti ai trattamenti murali con erogatori a bassa pressione. Un esempio di formulato in Sospensione Concentrata è K-Othrine Flow 25.
Emulsione acquosa (EW)
Il principio attivo è miscelato con acqua ad alta pressione e si disperde uniformemente formando delle microgocce. I formulati EW sono ideali per l’applicazione ad alta pressione mediante atomizzatori. Un esempio di formulato in Emulsione acquosaè Aqua K-Othrine.
Granuli idrodispersibili (WG)
Il principio attivo è agglomerato con agenti disperdenti a formare dei granuli solidi, delle dimensioni di 400 - 700 micron. I formulati WG sono non polverosi, poco ingombranti e facilmente dosabili, e si disperdono molto bene in acqua. Un esempio di formulato in Emulsione acquosaè K-Othrine WG250.
Polvere bagnabile (WP)
Il principio attivo solido è miscelato con inerti e agenti disperdenti, permettendo di formare una polvere fine in grado di disperdersi in acqua. I formulati WP hanno una spiccata azione residuale, anche in presenza di sporco e di carica organica. Un esempio di formulato in Polvere bagnabile è Multamat, confezionato in sacchetti idrosolubili predosati per facilitare il dosaggio e ridurre i rischi legati all’inalazione delle polveri in fase di miscelazione.
Esca granulare (GR)
Il principio attivo è mescolato con una base alimentare attrattiva e lavorato per estrusione a formare dei granuli. I formulati GR sono ideali soprattutto per controllare quelle specie di insetti che prediligono l’alimento zuccherino. Un esempio di formulato in Esca granulareè QuickBayt.
Gel
Sono composti da una base appetibile (matrice) composta di acqua, sostanze zuccherine, proteiche e grassi, e da un principio attivo che agisce per ingestione. La composizione della matrice del gel è cruciale per la sua attrattività, efficacia e durata. Esempi di formulati in gel sono Maxforce PRIME e Maxforce QUANTUM.
La formulazione dei prodotti insetticidi è tanto arte quanto scienza, e consiste nel rendere stabile una miscela di componenti non miscibili tra loro. Per questo è ancora più difficile realizzare i formulati a base acqua (SC ed EW), per i quali non si utilizzano solventi organici.